Romanzi Brevi (meridiani mondadori) by Thomas Mann

Romanzi Brevi (meridiani mondadori) by Thomas Mann

autore:Thomas Mann [Mann, Thomas]
La lingua: ita
Format: epub
ISBN: 8804128593
editore: Mondadori
pubblicato: 1976-12-31T23:00:00+00:00


MARIO E IL MAGO

una tragica esperienza di viaggio

Titolo originale: Mario und der Zauberer

Traduzione di Giorgio Zampa

Il ricordo di Torre di Venere è atmosfericamente sgradevole. Stizza, irritabilità, sovreccitazione erano nell'aria fin dall'inizio; e alla fine sopravvenne lo choc con l'orrendo Cipolla81, nella cui persona parve incorporarsi quanto di malvagio era nel posto, concentrandosi minaccioso, in modo fatale e umanamente molto impressionante. Che al finale di terrore (un finale, come ci parve in seguito, predeterminato e nell'essenza delle cose) dovessero assistere anche i bambini, fu una malinconica sconvenienza nata da un equivoco, provocata dalle arti fallaci di quello strano uomo. Grazie a Dio, essi non capirono quando lo spettacolo finì e cominciò la catastrofe, e noi li lasciammo nella beata illusione che tutto fosse stato teatro.

Torre si trova a circa quindici chilometri da Portoclemente82, uno dei luoghi di villeggiatura prediletti del Tirreno, mondanamente elegante e gremito per mesi, con una strada variopinta piena di alberghi e di empori, un'ampia spiaggia coperta di capanni, castelli di sabbia imbandierati, gente abbronzata e una fragorosa industria del divertimento. Poiché la spiaggia, orlata da pinete su cui guardano da vicino le montagne, corre comoda e coperta di sabbia fine lungo tutta la costa, non c'è da stupire che un poco più lontano si sia aperta già da tempo una concorrenza più discreta: Torre di Venere (dove, però, è inutile guardarsi intorno in cerca della torre cui va debitrice del suo nome) come località di villeggiatura è una propaggine della grande e vicina stazione balneare, e per alcuni anni fu un idillio per pochi, rifugio di amici dell'elemento non contaminato. Ma come succede di solito a posti simili, la pace da un pezzo s'è dovuta spostare un poco avanti, lungo la costa, verso Marina Petriera e Dio sa dove: il mondo, è risaputo, la cerca e la scaccia, precipitandosi su di essa con ridicola foga, e vaneggiando di poterlesi unire, di trovarsi esso dove essa si trova; insomma, quando al posto di quella ha montato la sua fiera, è capace di credere che la pace ci sia ancora. Così Torre, anche se ancora più tranquilla e modesta di Portoclemente, è diventata molto di moda presso italiani e stranieri. Non si va più alla spiaggia mondana, anche se non in misura tale che questa, nonostante tutto, rimane un chiassoso centro balneare, sempre gremito; si va lì nei pressi, a Torre fa anche più fino, è persino meno caro, e la forza d'attrazione mondana di tali vantaggi continua a mantenersi anche quando i vantaggi non ci sono più. Torre è stata beneficiata di un Grand Hôtel; numerose pensioni, di lusso e modeste, sono sorte; i proprietari e affittuari di ville e di pinete sul mare non sono più indisturbati sulla spiaggia: in luglio, in agosto il quadro non si presenta là per nulla dissimile da quello di Portoclemente: un brulichìo di bagnanti che strillano, si leticano, esultano, cui un sole ardente da impazzire stacca la pelle dal dorso, barche dal fondo piatto, dai colori stridenti, con a bordo ragazzi



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.